Le dee dentro la donna: il corso

da ottobre a giugno

una domenica al mese

dalle 9.00-13.00 e 14.00-17.30

primo incontro del corso:

domenica 16/10

LE DEE DENTRO LA DONNA

tutta la realtà è una danza di Śiva-Śakti

con

Laura Liberale

Lara Muraro

 

La prima mattina del corso, ossia domenica 16 ottobre dalle 9 alle 13, è aperta a tutti come incontro di prova per illustrare le tecniche e le modalità in cui si svolgeranno gli incontri.

Presentazione corso:

In ciascuno di noi coesistono, da un punto di vista simbolico e archetipico, elementi correlati al maschile ed elementi correlati al femminile.

Nella tradizione tantrica a questa dualità viene dedicata particolare attenzione, declinandola in vari modi: Śiva e Śakti, Sole e Luna, parte illuminata e parte oscura, fare ed essere, dimensione terrena e dimensione spirituale.

Come possiamo imparare a lavorare con queste forze interiori? Occorre saperle portarle in un piano esperienziale in cui sperimentare le nostre potenzialità.
L’energia della Śakti prende forma come un processo biologico che si materializza in ogni atomo del mondo fisico e agisce in noi, attraverso i nostri pensieri e le nostre emozioni, spingendo la nostra coscienza verso l’evoluzione, ogni volta che noi ricerchiamo una trasformazione consapevole.

Il percorso che proponiamo ha come obiettivo l’esplorazione, l’attivazione e la comprensione di questa dualità energetica universale. Lavoreremo con gli archetipi, nello specifico con le forme divine della tradizione hindū che personificano le nostre energie, consce e inconsce.
Impareremo a vivere queste energie, nei loro differenti poteri e qualità: Lakṣmī, Sītā, Durgā, Rādhā, Pārvatī, Sarasvatī, Chinnamastā, Lalitā Tripurasundarī, Kālī, ciascuna di esse può essere una guida negli spazi più profondi dell’anima e una maestra nelle sfide del nostro vivere quotidiano.

Obiettivi:

-Esplorare le diverse sfaccettature della Dea, nelle sue varie forme, vivendo un’esperienza “trasformativa” che porti alla comprensione profonda della nostra intuizione interiore.

-Riconoscere le differenti energie che formano le multiple dimensioni dell’esistenza e della nostra coscienza.

-Riscoprire il nostro potere attraverso una modalità di integrazione, e non di separazione, tra i principi femminile e maschile, e di valorizzazione delle differenze.

-Vincere le nostre paure e trasformarle in forza.

-Ritrovare il contatto con il nostro corpo e imparare a “sentire”.

Durata del percorso:

Il corso dura 9 mesi, da ottobre 2022 a giugno 2023, e si sviluppa in 9 giornate intensive.

Le lezioni si svolgeranno una domenica al mese da ottobre a maggio nei seguenti orari:

9.00-13.00 e 14.00-17.30

Sarà possibile condividere il pranzo.

Sulla pratica:

– Asana o posture del corpo:

Le asana sono le posture del corpo. I rishi, i primi yogi, dall’osservazione attenta della natura e degli animali compresero come gli animali vivono in armonia con la natura e con l’ambiente e scoprirono che imitando le posture degli animali potevano mantenere la salute e affrontare le sfide della natura da sé.

Nello yoga partiamo dal corpo perché è lo strumento che ci aiuta ad entrare più in profondità nel mondo sottile. Il movimento è uno spazio dove sperimentarsi nel silenzio e nel caos, nell’immobilità e nel movimento, nella tensione e nel rilassamento. E’ uno spazio da abitare per conoscere meglio se stessi anche nella relazione con gli altri.

In questo corso andremo a portare nella pratica maggiormente le posture delle dee. Fare questo significa calarsi nel simbolo e mettersi in ascolto dell’eco che ogni posizione crea in noi.

Il corpo ci parla e possiamo ascoltarlo…

– Mantra:

Mantra in sanscrito deriva da Ma(nanat) Tra(yate)

Ma … significa “recitare internamente” mentre la parola Tra … significa “ sei protetto”.

Mantra è lo studio del suono, i mantra sono l’energia del suono.

Il mantra è , Una sillaba o una serie di suoni.esso non viene conosciuto attraverso il suo significato, ma attraverso le sue vibrazioni.

Ogni suono, ogni lettera sanscrita ha una sua vibrazione, un suo specifico valore simbolico e quindi un suo particolare effetto.

Procura alla mente un punto di concentrazione ed aiuta a diventare consapevoli dei propri stati interiori.

Il mantra è un pensiero che ti protegge.

Il mantra, essendo il nome e il corpo sonoro della divinità, si imprime talmente tanto negli strati profondi della nostra mente, in modo che l’intera personalità possa divenire uno strumento della Divinità, una forma attraverso il quale solo la Divinità, da quel momento in poi, agisca. Lentamente. A tempo debito.

In ogni incontro reciteremo insieme i mantra e canti devozionali dedicati alla Dea.

-Visualizzazioni e immaginazione:

Tutto accade nella nostra mente prima che nel corpo e nel movimento.

I mistici hanno scoperto la verità attraverso l’immaginazione.

Di solito pensiamo all’immaginazione come qualcosa di illusorio e fittizio. Ma gli antichi rishi (saggi) hanno scoperto l’immaginazione quale facoltà attraverso cui percepiscono il luminoso. Richiamando alla mente l’immagine di una certa divinità rendiamo visibile l’energia sottile di quella Dea e, queste immagini, possono trasformare il nostro panorama interiore, anche se non capiamo bene come questo possa accadere. Quando sentiamo la presenza di una dea, in noi o intorno a noi, siamo in grado di riconoscere le sue qualità di forza, bellezza, flessibilità, cominciando a sintonizzarci con la sottile energia, Shri (“di buon auspicio”), che è uno dei doni del femminile divino.

E questa energia trasparirà dalle nostre parole e dei nostri atti. Le pratiche di visualizzazione sono metodi che ci sfidano e ci chiedono di aprirci oltre l’ordinario. Sono tutte basate su l’intuizione che la comprensione che ciò che pensiamo influisce profondamente non solo sulla nostra psiche ma anche sulle nostre vite fisiche.

In ogni incontro faremo meditazioni guidate e vissualizzazioni sulle diverse divinità femminili.

Programma delle dee:

1 INCONTRO

Lakṣmī: la dea della buona fortuna della salute e dell’abbondanza, interiore ed esteriore.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga e meditazione incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

2 INCONTRO

Sītā: la buona sposa, dea della terra e dei suoi misteri.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga e meditazione incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

3 INCONTRO

Durgā: la dea guerriera, protettrice cosmica e distruttrice delle forze del male.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga e meditazione incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

4 INCONTRO

Rādhā: la dea dell’amore devozionale erotico, del desiderio del divino e dell’abbandono mistico.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga e meditazione incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

5 INCONTRO
Pārvatī: la dea del matrimonio sacro, e della conquista dell’ascesi.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga e meditazione incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

6 INCONTRO
Sarasvatī: la dea della parola, dell’intuizione creativa e delle arti.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga e meditazione incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

7 INCONTRO
Chinnamastā: la dea che presiede al sacrificio del falso sé.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga e meditazione incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

8 INCONTRO

Lalitā Tripurasundarī: la regale dea della sacra sessualità, come pure delle più alte forme di esperienza mistica, la cui benedizione unisce l’energia del corpo a quello dello spirito.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

9 INCONTRO

Kālī: la misteriosa, terrificante e selvaggiamente amorevole dea che porta a cambi radicali nella nostra vita, dissolvendo nel vuoto tutte le forme.

Sua presenza nei racconti mitici della letteratura sanscrita; forme cultuali passate e presenti; pratica di yoga e meditazione incentrata su questo archetipo divino; laboratorio di scrittura sui temi legati alla dea.

A chi è rivolto questo corso :

A tutti e tutte coloro che intendano iniziare un percorso di conoscenza di sé e di trasformazione attraverso la guida degli archetipi del femminile e del maschile.

Le docenti:

Lara Muraro: Insegnante di Yoga e Meditazione della Tradizione Himalayana di Swami Rama e Swami Veda Bharati, Naturopata e Terapista in Ayurveda diplomata Ayurvedic Point e Istruttore di Mindful Eating. Da sempre appassionata di viaggi, per lavoro ha avuto modo di conoscere profondamente l’Asia e dal magico incontro con l’Oriente è nato un percorso legato alla spiritualità e alla ricerca interiore. Perfezionando gli studi dei maestri della tradizione indiana, inizia così a praticare Yoga, Meditazione e Ayurveda. Queste antiche saggezze sono fonte di ispirazione, insegnamento ed entusiasmo ogni giorno. Il suo primo interesse è quello di integrare Ayurveda e Yoga per approfondire la conoscenza di sé e per apprendere una nuova “arte del vivere” nel quotidiano. Un nuovo approccio che porti felicità e benessere intraprendendo un percorso di consapevolezza di sé e trasformazione interiore. Dopo aver lavorato per 20 anni in aziende multinazionali decide di lasciare il lavoro in azienda per dedicarsi interamente allo Yoga e all’Ayurveda. Continua a seguire gli insegnamenti della Tradizione Himalayana seguendo i suoi Maestri in Italia e in Europa e appena possibile va a Rishikesh, presso il Sadhana Mandir Ashram ed il Sadhaka Grama Village (SRSG), centri della Tradizione, dove può approfondire la sua pratica personale. Mentre vola in Kerala e nell’India del Sud per approfondire lo studio e la pratica dell’Ayurveda.A dicembre 2018 ha completato il Master universitario di I livello “Meditazione e Neuroscienze” presso l’Università di Udine, votazione 110/110.

Laura Liberale: Scrittrice, tanatologa e indologa, è laureata in Filosofia e dottore di Ricerca in Studi Indologici Docente al Master in Death Studies & the End of Life (Università degli Studi di Padova), tiene corsi di formazione nell’ambito filosofico, in quello delle Medical Humanities e della Scrittura Creativa. Ha ottenuto riconoscimenti in svariati premi di poesia e narrativa. Suoi testi sono apparsi su riviste e antologie. Ha pubblicato i romanzi Tanatoparty (Meridiano Zero, 2009), Madreferro (Perdisa Pop, 2012), Planctus (Meridiano Zero, 2014); le raccolte poetiche Sari – poesie per la figlia (d’If, 2009), Ballabile terreo (d’If, 2011, premio Mazzacurati-Russo 2011), La disponibilità della nostra carne (Oèdipus, 2017, premio Lorenzo Montano 2017); Unità stratigrafiche (Arcipelago itaca, 2020, premio Bologna in Lettere 2021, finalista Premio Napoli 2021)), i saggi indologici I mille nomi di Gaṅgā (Edizioni dell’Orso, 2003), I Devīnāmastotra hindū – Gli inni purāṇici dei nomi della Dea (Edizioni dell’Orso, 2007), I nomi di Śiva (Cleup, 2018), Visioni infernali dell’India (Padova University Press, 2021), Rinuncia (AnimaMundi, 2021). È presente tra gli autori di Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi, 2012).

Il costo:

720,00 euro (rateizzabili su richiesta in due volte)

Le date:

domenica 16/10

domenica 20/11

domenica 11/12

domenica 15/1

domenica 19/2

domenica 19/3

domenica 23/4

domenica 21/5

domenica 18/6

Dove si svolge:

Himalayan Center, Via degli Obizzi, 29 – Padova