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Apr
16
Mar
A partire da sè: laboratorio di scrittura autobiografica
Apr 16@18:00–Mag 7@20:00

martedì

16/23/30 aprile e 7 maggio

dalle 18 alle 20

A partire da sè

laboratorio di scrittura autobiografica

su zoom

con

Laura Liberale

 

Con questo laboratorio di scrittura autobiografica ci proponiamo di fare della materia esperienziale una narrazione che sia, insieme, opportunità di elaborazione, conoscenza e cambiamento. Prestare ascolto al proprio vissuto, riattualizzarlo e, inevitabilmente, ricostruirlo, ricostruendo se stesse, ci può condurre parimenti a imparare ad ascoltare il vissuto altrui, a contribuire alla sua riscrittura\rilettura e al dispiegamento di nuovi orizzonti di senso per sè e per il mondo.

I posti disponibili sono limitati.

Gli incontri saranno su zoom. Per iscriversi inviare una mail a libreriadelledonnepadova@gmail.com con oggetto: Iscrizione corso A partire da sé.

Costo: 140,00 euro (riservato ai tesserati dell’associazione Virginia Woolf, la cui quota annuale, per iscriversi è di 20,00 euro).

Il pagamento va effettuato una volta ricevuta la conferma di avvio del corso con bonifico anticipato a Associazione Virginia Woolf: IT54U0604512101000005000394.

Laura Liberale, scrittrice, tanatologa e indologa, è laureata in Filosofia ed è dottore di Ricerca in Studi Indologici. Da diversi anni tiene corsi di formazione nell’ambito filosofico, della scrittura creativa e delle Medical Humanities. Ha ottenuto riconoscimenti in svariati premi di poesia e narrativa. Suoi testi sono apparsi su riviste e antologie. Ha pubblicato i romanzi Tanatoparty (Meridiano Zero, 2009), Madreferro (Perdisa Pop, 2012), Planctus (Meridiano Zero, 2014); le raccolte poetiche Sari – poesie per la figlia (d’If, 2009), Ballabile terreo (d’If, 2011, premio Mazzacurati-Russo 2011), La disponibilità della nostra carne (Oèdipus, 2017), Unità stratigrafiche (Arcipelago itaca, 2020); i saggi indologici I mille nomi di Gaṅgā (Edizioni dell’Orso, 2003), I Devīnāmastotra hindūGli inni purāṇici dei nomi della Dea (Edizioni dell’Orso, 2007), I nomi di Śiva (Cleup, 2018), Visioni infernali dell’India (Padova University Press, 2021). È presente tra gli autori di Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi, 2012).

Mag
7
Mar
Colette – gruppo di lettura
Mag 7@20:30–Mag 9@22:00
Martedì  7 maggio in libreria ore 20.30
Giovedì 9 maggio online ore 20.30

Colette, il gruppo di lettura di Lìbrati

si incontra su

“O Caledonia”

di
 Elspeth Barker
(Bompiani Editore)
Quarta di copertina:

Janet è distesa ai piedi di una grandiosa scalinata di pietra, sotto una vetrata che raffigura un drammatico cacatua bianco. Indossa un abito di pizzo nero di sua madre. È morta. Aveva sedici anni. È la fine della sua storia e l’inizio di un romanzo stupefacente per ferocia, lucidità e pura poesia. Torniamo indietro nel tempo e vediamo Janet crescere in una bizzarra famiglia scozzese, prima in una canonica poi in un castello, con una madre svagata, un padre sarcastico e distante, un fratello e tre sorelle che hanno tutti qualcosa in più di lei. Amata dai nonni finché sono al mondo, non capita dai genitori, sempre ignorata o dileggiata (ha due difetti fondamentali: non è un maschio e non è bella), Janet possiede un’intelligenza feroce e trova consolazione nella natura e nei libri. Scoprire la sua storia è crescere, soffrire, esaltarsi insieme a lei: la vediamo passare da un’infanzia strana, forse quasi felice, a un’adolescenza di torture e goffaggini, amare il latino e detestare le incomprensibili compagne di collegio, cercare un legame improbabile con la spettrale cugina Lila, innamorarsi, illudersi. E correre verso la fine, inevitabile e terribile, amando con indomita passione la sua amica gazza, i classici, le colline e la valle che sono il confine del suo mondo. Una storia breve e lancinante, che strappa sorrisi e fa male al cuore.

 

Per iscriversi agli incontri, o su zoom o in presenza, inviare una mail a libreriadelledonnepadova@gmail.com. I posti sono limitati.
Mag
9
Gio
Presentazione di “La ribelle di Gaza” di Asmaa Alghoul e Sélim Nassib
Mag 9@18:00–19:30

Giovedì 9 maggio 2024

alle ore 18.00

Presentazione di

“La ribelle di Gaza”

di

Asmaa Alghoul e Sélim Nassib

(edizioni e/o)

con

Patrizia Zanelli

dialogano

le donne in nero di Padova

Cosa ne sarà di una ragazza di Gaza che cresce all’ombra di uno zio, importante dirigente dei servizi di sicurezza di Hamas, al quale si oppone con determinazione e coraggio? Cosa ne sarà di lei con i soldati israeliani che fanno regolarmente irruzione in casa sua nel cuore della notte e costringono il nonno e altri vecchi a uscire in pigiama per cancellare i graffiti che alcuni giovani hanno disegnato sui muri? Cosa ne sarà di lei con un padre musulmano liberale amante della letteratura e un nonno benevolo che la nasconde sotto le coperte in una società dominata dalla chiusura, dalla corruzione e dal maschilismo, ma anche da un’incredibile umanità? La ragazza scrive per liberarsi dei troppi sentimenti contraddittori stilando, con un tono sia allegro che serio, un ritratto sensuale dell’amatissimo paese natio divenuto nel corso degli anni un calderone di guerre e integralismi. Diventerà scrittrice, ecco cosa ne sarà.

Patrizia Zanelli insegna lingua e letteratura araba all’Università Ca’ Foscari di Venezia, Dipartimento di Studi dell’Asia e sull’Africa Mediterranea. Ha inoltre tradotto tra i romanzi: Il collare e il bracciale di Yahya al-Taher Abdallah, che fu un caso letterario (Mesogea, 2000), Warda di Sonallah Ibrahim (Illisso, 2005) e Atyàf di Radwa Ashur (Illisso, 2008); e ha pubblicato diversi articoli sulla letteratura araba contemporanea e sulla politica mediorientale. Con Paolo Branca e Barbara de Poli ha pubblicato: Il sorriso della mezzaluna – umorismo, ironia e satira nella cultura araba (Carocci, 2011).

L’evento è organizzato in collaborazione con Assopace, Donne in nero Padova, Centro Pandora.