Presentazione di “Elle” di Valeria Gradizzi

Venerdì 23 giugno 2023

alle ore 18.00

Presentazione di

“Elle”

di

Valeria Gradizzi

(Emuse)

insieme all’autrice presenta

Titti Bertolin

Dall’inizio di questo secolo assistiamo al ritorno dello sciamanismo in Europa e in Italia, attraverso istanze collettive in evidente crescita e che valorizzano la dimensione della spiritualità nella vita dei singoli e delle comunità. C’è un vento che spira, sia da Oriente che da Occidente, che porta visioni del mondo che credevamo sepolte sotto secoli di storia. È un mondo carico di spiritualità in cui le donne, attraverso pratiche mistiche fuori dai binari delle religioni organizzate, trovano consapevolezza di sé e del loro ruolo nella società, una ricerca volta alla trasformazione personale attraverso la sacralizzazione della natura, in costante riferimento all’energia cosmica.
Valeria Gradizzi ha accompagnato e fotografato donne sciamane attraverso i boschi, di notte, intorno al fuoco e al chiarore della luna piena, accompagnata dai loro canti e dalle urla. Il risultato è un lavoro in cui gli spazi temporali si sovrappongono: il presente dello scatto rielabora un passato in completa armonia con la natura e proietta a un futuro ideale di rispetto verso Madre Terra. Un lavoro in cui la donna, in armonia e fusione con gli elementi naturali, esprime se stessa e la propria spiritualità libera da ogni condizionamento esterno.

Elle è un viaggio fotografico all’interno delle pratiche sciamaniche femminili dell’Italia contemporanea, arricchito dalla presenza di poesie di ispirazione sciamanica e dai testi di approfondimento storico-antropologico sul significato dello sciamanesimo oggi di Morena Luciani Russo e Enrica Tedeschi.
Illustrazione di copertina di Elisa Seitzinger, visual artist, in cui la composizione grafica lascia spazio alla forte carica simbolica.

Valeria Gradizzi è una fotografa documentarista italiana con sede a Verona. Si è specializzata in fotografia con Giovanni Umicini, Christopher Anderson e Ivo Saglietti. Nel 2012 decide di dedicarsi esclusivamente alla fotografia. Nel 2018 è stata premiata con una menzione d’onore al 12° Julia Margaret Cameron Award e con la Silver Winner ai Tokyo International Awards per il progetto Al Batin / The hidden, reportage a lungo termine sulla presenza delle donne all’interno del misticismo islamico.
Ha esposto in mostre personali e collettive in gallerie private e spazi pubblici, tra gli altri Photolux Festival (Italia), FotoValid (Spagna), Soho Photo Gallery (New York).Attualmente vive e lavora a Verona.

Titti Bertolin, da anni segue incontri e conferenze sullo sciamanesimo femminile.